CHIMICA E BIOCHIMICA BIOLOGIA E GENETICA 1
Modulo CHIMICA E BIOCHIMICA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GABRIELLA LUPO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso si prefigge di fornire una basilare preparazione di chimica generale inorganica e organica e di biochimica tale da:

  • Comprendere la struttura e la funzione delle principali biomolecole e i principali processi metabolici.

  • Conoscere le basi biochimiche delle funzioni fisiologiche e dei meccanismi patologici più comuni.

  • Interpretare parametri biochimici utili nella pratica clinica e infermieristica.

  • Comunicare in modo appropriato concetti biochimici nel contesto sanitario.

  • Sviluppare capacità di aggiornamento su tematiche biochimiche rilevanti per la professione infermieristica.

  • Modalità di svolgimento dell'insegnamento

    Lezioni frontali. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

    Prerequisiti richiesti

    Il corso prevede i requisiti minimi di base per poter seguire con profitto le lezioni e affrontare l’esame finale. Lo studente che frequenta il corso di Chimica e Biochimica dovrà conoscere i concetti fondamentali di Chimica Generale e Inorganica e Chimica Organica oltre che di fisica e biologia (acquisiti nel corso delle Scuole Medie Superiori).

    Frequenza lezioni

    Obbligatoria

    Contenuti del corso

    La struttura dell'atomo: il nucleo e gli elettroni. Organizzazione degli elettroni attorno al nucleo ed elettronegatività. Il legame chimico. L'equilibrio chimico (equilibrio acido base). Le reazioni di ossido-riduzione. pH, pK e sistemi tampone. Le famiglie dei composti del carbonio, nomenclatura, proprietà fisiche, loro reazioni caratteristiche e di interesse biologico: Idrocarburi saturi, insaturi ed aromatici. I gruppi funzionali: alcoli, fenoli ed analoghi solforati; composti carbonilici (aldeidi, chetoni, ac. carbossilici e loro derivati). Le ammine. Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. Lipidi: acidi grassi, lipidi semplici, lipidi complessi e steroidi. Proteine: aminoacidi ed il legame peptidico, organizzazione strutturale. Le principali vie metaboliche ed i loro siti di controllo: metabolismo glucidico, lipidico e metabolismo degli amminoacidi. Ciclo di Krebs e Fosforilazione ossidativa. Le vitamine e le loro implicazioni metaboliche e nelle patologie

    Testi di riferimento

    1. Chimica e biochimica. Per le lauree triennali dell'area biomedica Michele Samaja, Rita Paroni

    2. Appunti di biochimica. Per le lauree triennali - PICCIN

    3. Introduzione alla Biochimica di Lehninger – D.L. Nelson, M.M. Cox – ZANICHELLI

    4. Biochimica medica – Siliprandi, Tettamanti – PICCIN 

    Programmazione del corso

     ArgomentiRiferimenti testi
    1Struttura della materia e Sistemi di misuraTesto 1: cap. 1
    2Atomo e sue proprietà periodiche: configurazione elettronicaTesto 1: cap. 2-3
    3Il legame chimicoTesto 1: cap. 4
    4Reazioni chimiche e reazioni di ossidoriduzioneTesto 1: cap. 4-5
    5Le soluzioni; calcolo della concentrazione delle soluzioni.Testo 1: cap. 6
    6Acidi e basi; il pH. Soluzioni tamponeTesto 1: cap. 7
    7Gruppi funzionaliTesto 1: cap. 8-11
    8ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA IDROCARBURI
    9Alcani, cicloalcani; reazioni degli alcani (cenni). Alcheni, Cicloalcheni, Dieni ciclici. Reazioni degli acheni (cenni). Polimeri. Alchini Benzene. Struttura, aromaticità. Reazioni caratteristiche del benzene (cenni). Alogenuri alchilici: cenniTesto 1: cap. 9,12 (12.1, .2, .3)
    10Carboidrati e lipidiTesto 1: cap.13-14
    11La struttura degli aminoacidi. Il legame peptidico. Organizzazione strutturale delle proteine: struttura primaria, secondaria, terziaria, quaternaria. Le proteine globulari: albumina e cromoproteine. Proteine fibrose: collagene, elastina, cheratina. Le immunoglobuline e le lipoproteine plasmatiche. Cenni sui metodi di purificazione delle proteine: cromatografia, elettroforesi, Western blottingTesto 2: cap. 3-4
    12La struttura dell’Eme. Inserimento dell’ossigeno. La Mioglobina: struttura e funzione. Analogie e differenze con l’Emoglobina. L’Emoglobina: struttura e funzione. Il trasporto dell’ossigeno e del biossido di carbonio. L’effetto Bohr. Il 2,3-bisfosfoglicerato e suo ruolo fisiologico. Funzione tampone dell’emoglobina. Cenno sulle varianti emoglobiniche: emoglobina fetale. Cenni sulle emoglobinopatieTesto 2: cap. 5
    13GLI ENZIMI Cenni di termodinamica delle reazioni in biochimica. L’energia libera di Gibbs. L’energia di attivazione e ruolo degli enzimi nell’abbassamento del suo valore. Lo stato di transizione nelle razioni. Curve di saturazione. Effetto della concentrazione del substrato. La curva e l’equazione di Michaelis-Menten. Significato della Km e della Vmax. L’inibizione enzimatica. Enzimi nella diagnostica. Regolazione enzimaticaTesto 2: cap. 6
    14IL METABOLISMO GLUCIDICO: glicolisi, gluconeogenesi, il ciclo di Krebs. Le fermentazioni e LDH. Ciclo di Cori e dell'alanina. Il destino metabolico del piruvato. Metabolismo del glicogeno.Testo 2: cap. 7, 12, 14 , 15, 16, 19 (parti curate a lezione)
    15IL METABOLISMO LIPIDICO. Ossidazione degli acidi grassi e regolazione. I corpi chetonici e la loro utilizzazione energetica.Testo 2: cap. 10, 17
    16IL METAB. DEGLI AA. reazioni di transaminazione, deaminazione e decarbossilazione (amine biogene). Le principali transaminasi nelle patologie epatiche e nell’ischemia cardiaca: GOT e GPT. La Glutammato deidrogenasi. Ciclo dell'Urea.Testo 2: cap. 18 Testo 3: cap. 13 (parti curate a lezione)
    17LE VITAMINE e le loro implicazioni metaboliche e nella patologia.Testo 2: cap. 8

    Verifica dell'apprendimento

    Modalità di verifica dell'apprendimento

    Esame orale. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

    Esempi di domande e/o esercizi frequenti

    1 Le reazioni di ossido-riduzione

    Regolazione della glicolisi

    3 Significato clinico-diagnostico delle Transaminasi

    ENGLISH VERSION