MEDICINA INTERNA FARMACOLOGIA E INFERMIERISTICA GERIATRICA 3

Modulo INFERMIERISTICA GERIATRICA

• generalità sull'invecchiamento della popolazione e ripercussioni dal punto di vista assistenziale.
• competenze richieste all'infermiere che opera in contesto geriatrico
• servizi residenziali di cure intermedie e lungodegenza 
• modelli di approccio alla persona anziana: Person and Family Center, Chronic Care Model
• promuovere l'autonomia e l'indipendenza, ridurre il rischio di disabilità
• ridurre il trauma dell'ospedalizzazione
• promuovere l'autogestione della malattia e garantire la continuità delle cure
• accompagnare alla morte.
• gestione assistenziale del paziente con demenza: i principali problemi infermieristici del paziente (disorientamento, alterazione ciclo sonno veglia, rischio di lesioni, deficit della cura di sè, mobilità fisica compromessa, rischio di caduta, alterazione del coping famigliare, wandering, disfagia,....). Ripercussioni della demenza sul contesto familiare: una testimonianza. 
• gestione assistenziale del paziente con Parkinson: i principali problemi infermieristici del paziente (comunicazione compromessa, rischio di lesioni e di caduta, deficit di cura, ........)
• gestione assistenziale del paziente con ictus: i principali problemi infermieristici del paziente (afasia/disfasia, rischio di lesioni e di caduta, deficit di cura, ........)

1. Berman A., Snyder S., & Jackson C. (2019). Nursing clinico. Tecniche e procedure di Kozier. Edises Hinkle J.L. & Cheever K.H. (2017). Brunner & Suddarth. Infermieristica medico-chirurgica (Vol. 1 e 2). CEA
2. Brugnolli A, Saiani L. Trattato di medicina e infermieristica. Un approccio di cure integrato. Casa Editrice Idelson - Gnocchi, Napoli, 2017. 

Le valutazioni sarà svolta al termine del corso integrato. La metodologia sarà comunicata all'inizio delle lezioni insieme alla bibliografia e/o ai materiali didattici necessari alla preparazione per la valutazione finale.

La prova sarà scritta con quesiti a risposta multipla

La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:

1. 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensio . 
   1. Non idoneo: Scarsa o carente conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni dei contenuti richiesti; incapacità di utilizzo del linguaggio tecnico.
   2. 18-20: Appena sufficiente conoscenza e comprensione degli argomenti, con evidenti imperfezioni; appena sufficienti capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio; scarsa capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.
   3. 21-23: Sufficiente conoscenza e comprensione degli argomenti; sufficiente capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare con logica e coerenza i contenuti richiesti; sufficiente capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.
   4. 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; discreta capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.
   5. 27-29: Buona conoscenza e comprensione dei contenuti richiesti; buona capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenuti richiesti; buona capacità di utilizzo del linguaggio tecnico.
   ne dei contenuti richiesti con un’ottima capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso, innovativo e originale, i contenuti richiesti; ottima capacità di utilizzo del linguaggio tecnico

Il miglior predittore di una caduta nell'anziano è:

1. cadute precedenti

2. Uso di più farmaci

3. Deficit sensoriale

4. Alterazioni di equilibrio