RIABILITAZIONE SPECIALISTICAModulo GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Anno accademico 2022/2023 - Docente: IGNAZIA TIZIANA EMMIRisultati di apprendimento attesi
Il modulo di Glottologia e Linguistica mira a fornire agli studenti:
1) le basi teoriche per uno “studio scientifico” delle lingue e del linguaggio, attraverso la riflessione sulle caratteristiche e le proprietà comuni a tutte le lingue storico-naturali, la variazione linguistica e le principali tematiche sociolinguistiche e dialettologiche;
2) requisiti di testualità e tipi testuali, attraverso la riflessione sulla competenza testuale del parlante, intesa come capacità di riconoscere e produrre testi sulla base dell’interazione tra conoscenze linguistiche e conoscenze enciclopedico-pragmatiche. Particolari spunti di riflessione e indicazioni verranno forniti per la redazione scritta di testi scientifici (relazioni, articoli scientifici, saggi ecc.) che lo studente sarà chiamato, eventualmente, a produrre nell'ambito della sua professione.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Attività laboratoriali sulla testualità.
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
- Linguaggio naturale e umano. Lingue storico-naturali. Sociolinguistica e dialettologia. Tra varietà dell'italiano: linguaggi specialistici e linguaggio medico.
- Che cos'è un testo. Referenti testuali. La distribuzione dell'informazione nel testo. Frase, proposizione ed enunciato. La conversazione.
- Per la redazione di testi scientifici. Verso una scrittura professionale (curriculum, relazione, articolo scientifico ecc.).
Testi di riferimento
Lingue e linguaggio. Principali tematiche sociolinguistiche e dialettologiche
1. G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013 (terza ed.): cap. 1. Che cos'è il linguaggio (pp. 15-26), cap. 2. Che cos'è una lingua (pp. 27-51), cap. 9. Sociolinguistica e dialettologia (pp. 229-246).
2. R. Piro, L'italiano della medicina, Carocci, 2022: cap. 1. Lingua e medicina (pp. 11-21).
Testualità. Verso una scrittura professionale
3. C. Andorno, Linguistica testuale. Un'introduzione, Carocci, 2003, pp. 194.
4. R. Piro, op. cit., par. 4.2. Aspetti testuali (pp. 89-96), cap. 5. Aspetti pragmatici e tipologie testuali della comunicazione specialistica (pp. 97-118).
5. E. Lombardi Vallauri, Per la redazione di testi scientifici, in Franca Orletti (a cura di), Scrittura e nuovi media, Carocci, 2004, pp. 19-41.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame consiste in una prova orale da svolgersi il giorno dell’appello (o, sulla base della numerosità dei partecipanti, secondo un calendario opportunamente individuato e comunicato dalla Commissione). Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, nonché della capacità argomentativa dimostrata.
La docente potrà prevedere, sulla base dell'andamento del corso, eventuali prove in itinere o esercitazioni laboratoriali sulla testualità ed, eventualmente, la stesura da parte degli allievi di un elaborato di analisi testuale da consegnare prima dell'esame secondo modalità concordate a lezione.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Quali sono le caratteristiche proprie del linguaggio umano che lo distinguono da altri tipi di "linguaggio".
- Differenza tra lingua e dialetto.
- Le varietà della lingua (diatopia, diafasia, diamesia, diastratia).
- L'italiano della medicina tra lingua comune e varietà settoriale.
- I sette principi costitutivi della testualità.
- Che cos'e la deissi.
- Topic e focus.
- Atti linguistici diretti e indiretti.
- Le massime conversazionali.
- I sottomoduli dei testi scientifici.
- La relazione.