SCIENZE MORFO FUNZIONALI
Modulo ISTOLOGIA

Anno accademico 2025/2026 - Docente: MICHELINO DANIELE ANTONIO DI ROSA

Risultati di apprendimento attesi

Scopo della didattica della disciplina Istologia è quello di fornire allo studente le conoscenze di citologia ed istologia di base, per la comprensione dell’organizzazione generale delle cellule superiori, le loro specializzazioni e interazioni per assolvere a funzioni specifiche dei tessuti, essenziale per poter riconoscere praticamente le caratteristiche morfologiche delle cellule e dei tessuti dell’organismo umano. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base della biologia cellulare e molecolare.

Frequenza lezioni

Obbligo di frequenza

Contenuti del corso

ISTOLOGIA UMANA

Metodi di studio in citologia ed istologia: tecniche di microscopia ottica ed elettronica; preparazione dei tessuti per l’esame microscopico; principi di istochimica.

TESSUTI EPITELIALI:

Epiteli di rivestimento: Generalità - Classificazione - Descrizione dei vari tipi di epitelio: epitelio pavimentoso semplice, epitelio cubico semplice, epitelio cilindrico semplice, epitelio pavimentoso pluristratificato, epitelio cilindrico pluristratificato, epitelio pseudostratificato, epitelio di transizione - Specializzazioni della superficie laterale - Specializzazioni della superficie basale - Specializzazioni della superficie libera.

Epiteli ghiandolari: Generalità - Ghiandole esocrine: classificazione, struttura e funzione - Ghiandole endocrine: Ormoni - Cellula bersaglio - Legame ormone-recettore - Classificazione - Struttura e funzione di alcune ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, epifisi, surrene.

TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO:

Derivazione embrionale, caratteri generali e funzioni.

Tessuto connettivo propriamente detto: generalità, cellule, sostanza intercellulare, matrice amorfa e fibre, funzioni -Varietà di connettivi: Tessuto connettivo lasso, Tessuto connettivo denso, Tessuto adiposo - Caratteristiche strutturali e funzionali.

Tessuto cartilagineo: caratteristiche strutturali e funzionali, matrice cartilaginea, tipi di cartilagine, istogenesi della cartilagine, pericondrio.

Tessuto osseo: cellule e sostanza intercellulare, lamelle ossee e sistemi lamellari; osso compatto e spugnoso, periostio ed endostio, tipi di ossificazione, accrescimento e rimodellamento dell’osso, funzioni metaboliche dell’osso.  

Sangue: Generalità - Plasma - Eritrociti - Leucociti: Granulociti neutrofili, Granulociti eosinofili, Granulociti basofili, Linfociti, Monociti – Piastrine - Linfa - Emopoiesi - Concetti generali sull’immunità

TESSUTI MUSCOLARI:

Derivazione embrionale, caratteri generali e funzioni.

Tessuto muscolare striato scheletrico: Organizzazione strutturale ed ultrastrutturale, Organizzazione strutturale delle miofibrille, Organizzazione molecolare delle miofibrille, Giunzione neuro-muscolare, Basi molecolari della contrazione muscolare, Controllo della contrazione.

Tessuto muscolare striato cardiaco: Struttura del miocardiocito, Organizzazione strutturale del tessuto, Dischi intercalari, Tessuto di conduzione.

Tessuto muscolare liscio: Struttura delle fibrocellule muscolari lisce, Organizzazione strutturale del tessuto, Contrazione del muscolo liscio.

TESSUTO NERVOSO:

Generalità - Neurone: Forma e dimensioni, Corpo cellulare, Citoscheletro, Prolungamenti cellulari: dendriti e assone, Trasporto assonico - Fibra nervosa, Guaina mielinica, Conduzione impulso — Sinapsi – Neuroglia.

Testi di riferimento

ISTOLOGIA UMANA:

ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo - Piccin

Altro materiale didattico: Dispense in pdf relative agli argomenti esposti in aula durante le lezioni frontali, distribuite attraverso la piattaforma STUDIUM.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Epiteli di rivestimento: Generalità - Classificazione - Descrizione dei vari tipi di epitelio: epitelio pavimentoso semplice, epitelio cubico semplice, epitelio cilindrico semplice, epitelio pavimentoso pluristratificato, epitelio cilindrico pluristratificato, epitelio pseudostratificato, epitelio di transizione - Specializzazioni della superficie laterale - Specializzazioni della superficie basale - Specializzazioni della superficie libera ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 3.  
2Epiteli ghiandolari: Generalità - Ghiandole esocrine: classificazione, struttura e funzione - Ghiandole endocrine: Ormoni - Cellula bersaglio - Legame ormone-recettore - Classificazione - Struttura e funzione di alcune ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, epifisi, surrene ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 4, Cap 5
3TESSUTI TROFOCONNETTIVALI E DI SOSTEGNO: Tessuto connettivo propriamente detto: generalità, cellule, sostanza intercellulare, matrice amorfa e fibre, funzioni -Varietà di connettivi: Tessuto connettivo lasso, Tessuto connettivo denso, Tessuto adiposo - Caratteristiche strutturali e funzionali - ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 6, Cap 10.  
4Tessuto cartilagineo: caratteristiche strutturali e funzionali, matrice cartilaginea, tipi di cartilagine, istogenesi della cartilagine, pericondrio - ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 7.   
5Tessuto osseo: cellule e sostanza intercellulare, lamelle ossee e sistemi lamellari; osso compatto e spugnoso, periostio ed endostio, tipi di ossificazione, funzioni metaboliche dell’osso ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 8.  
6Sangue: Generalità - Plasma - Eritrociti - Leucociti: Granulociti neutrofili, Granulociti eosinofili, Granulociti basofili, Linfociti, Monociti – Piastrine  ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 11.  
7TESSUTI MUSCOLARI: Tessuto muscolare striato scheletrico: Organizzazione strutturale ed ultrastrutturale, Organizzazione strutturale delle miofibrille, Organizzazione molecolare delle miofibrille, Giunzione neuro-muscolare, Meccanismo della contrazione muscolare. Tessuto muscolare striato cardiaco: Struttura del miocardiocito, Organizzazione strutturale del tessuto, Dischi intercalari, Tessuto di conduzione. Tessuto muscolare liscio: Struttura delle fibrocellule muscolari lisce, Organizzazione strutturale del tessuto, Contrazione del muscolo liscio ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 14.  
8TESSUTO NERVOSO: Generalità - Neurone: Forma e dimensioni, Corpo cellulare, Citoscheletro, Prolungamenti cellulari: dendriti e assone, Trasporto assonico - Fibra nervosa, Guaina mielinica, Conduzione impulso — Sinapsi – Neuroglia ELEMENTI DI ISTOLOGIA E CENNI DI EMBRIOLOGIA di S. Adamo, N. Bernerdini, C.Boitani, L. Bonsi, ……..… E. Ziparo (Piccin), Cap. 15. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Verifica orale e/o mediante test. 

Esame orale

La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste domande che verteranno sui diversi argomenti del programma.

La prova permette di verificare:

i) il livello di conoscenza della istologia umana in condizioni fisiologiche dell’organismo.

ii) la chiarezza espositiva.

iii) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle tematiche argomentate durante l’esame, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente gli argomenti oggetto del colloquio; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle tematiche argomentate durante l’esame, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico gli argomenti oggetto del colloquio ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite. 

Esame scritto

Test a risposta multipla. Numero di damande in accordo agli argomenti trattati a lezione.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1 Le cellule del tessuto cardiaco sono polinucleate?

2 Le ghiandole esocrine secernono ormoni?

3 Quali sono le funzioni dei leucociti?

4 Che forma hanno gli eritrociti?

5 I neuroni sono cellule in continua divisione mitotica?

6 Gli osteoclati intervengono nella costruzione del tessuto osseo ?

7 La guaina mielinica la ritroviamo nella microglia?

8 Il globulo rosso è la cellula più grande del corpo umano?

ENGLISH VERSION