FISIOPATOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Modulo GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

Anno accademico 2023/2024 - Docente: IGNAZIA TIZIANA EMMI

Risultati di apprendimento attesi

Il modulo di Glottologia e Linguistica mira a fornire agli studenti le basi teoriche per uno “studio scientifico” delle lingue e del linguaggio, gli strumenti e i metodi di analisi dei suoni del linguaggio umano (fonetica) e la descrizione dei suoni pertinenti di un sistema (fonologia), con particolare riferimento all’italiano e alle sue varietà.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezione frontale e partecipata. 

Attività di laboratorio per la trascrizione fonetica. 

 

 

Prerequisiti richiesti

Prerequisiti indispensabili sono:

"saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale"; 

"conoscere e saper usare abbastanza bene la lingua italiana in ordine a ortografia e morfologia, sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche specialistico" 

(dalle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali del 2010).

Frequenza lezioni

Si veda il Regolamento didattico del Corso di laurea in Logopedia 2023/2024.

Contenuti del corso

Linguaggio naturale e umano e lingue storico-naturali.  Fonetica articolatoria segmentale: vocali e consonanti. I suoni dell'italiano e delle sue varietà. Fonetica articolatoria soprasegmentale. Fonologia. Trascrizione fonetica e fonologica (sistema IPA).

Testi di riferimento

Testi di riferimento:

1. G. Gagliardi, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019, in particolare cap. I. “Il linguaggio e le lingue storico-naturali”, pp. 1-56; cap. III. “Fonetica” e cap. IV. “Fonologia”, pp. 91-160.

2. F. Albano Leoni, P. Maturi, Manuale di fonetica, Carocci, 2018, terza edizione con materiali on line, in particolare cap. 1. Introduzione; cap. 2. “Fonetica articolatoria e trascrizione fonetica”, pp. 11-83.

3. P. Maturi, I suoni delle lingue, i suoni dell’italiano, Il Mulino 2006, in particolare cap. II. “Fonetica italiana: standard, pronunce regionali e neostandard, dialetti”, pp. 101-124.

 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1L’oggetto della linguistica: linguaggio e lingue storico-naturali. Principi e metodi per l’analisi delle lingue. L’apparato fonatorio e la fonazione.testo 1. (cap. I e III) + testo 2 + slides ed eventuale altro materiale fornito dalla docente
2Fonetica articolatoria segmentale: le vocali e le consonanti (I parte). Fonologia. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA.testo 1. (cap. III e IV) + testo 2. + slides ed eventuale altro materiale fornito dalla docente
3Fonetica articolatoria segmentale: le consonanti (II parte). Fonologia. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA.testo 1. (cap. III e IV) + testo 2. + slides ed eventuale altro materiale fornito dalla docente
4Fonetica articolatoria intersegmentale. La sillaba. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA.Fonetica articolatoria soprasgmentale.testo 1. (cap. III e IV) + testo 2. + slides ed eventuale altro materiale fornito dalla docente
5Fonetica italiana: standard, pronunce regionali e neostandard, dialetti. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA.testo 3. + slides ed eventuale altro materiale fornito dalla docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale da svolgersi il giorno dell’appello (o, sulla base della numerosità dei partecipanti, secondo un calendario opportunamente individuato e comunicato dalla Commissione). Nel corso della prova orale si svolgerà la prova pratica relativa ad esercizi di trascrizione fonetica. La docente potrà prevedere, sulla base dell'andamento del corso, eventuali prove in itinere.
Saranno elementi di valutazione la pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, la capacità di riportare esempi, le proprietà di linguaggio tecnico e la capacità espressiva complessiva dello studente
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. In tal caso, si consiglia rivolgersi al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di afferenza del Corso di Laurea.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1. Le differenze tra linguaggio e lingua.

2. Le proprietà del linguaggio verbale.

3. I soprasegmenti.

4. La classificazione delle vocali dell'italiano e delle sue varietà.

5. I punti e i modi di articolazione delle consonanti dell'italiano.

6. La sillaba.

7. Esercizi di trascrizione fonetica, larga o stretta, di una frase e analisi del foni (e dei fonemi) e dei fenomeni fonologici presenti in essa. 

ENGLISH VERSION