STATISTICA E MANAGEMENT
Anno accademico 2021/2022 - 1° anno- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA: Massimo Costanzo
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA: Maria Fiore
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE: Paolo Loreto
SSD
- SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
- SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Data la natura degli obiettivi, il “format” del Corso privilegia la discussione e un’attiva partecipazione degli studenti in aula. Si consiglia di leggere preventivamente i contenuti della lezione in modo da facilitare la comprensione delle principali tematiche e la loro discussione in aula.
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Al termine di corso lo studente dovrà conoscere il significato degli indicatori sanitari, la situazione sanitaria generale del nostro Paese, possedere le nozioni di metodologia epidemiologica per leggere e interpretare i lavori scientifici, conoscere i concetti fondamentali di profilassi delle malattie infettive e non infettive, avere nozioni generali di organizzazione, programmazione ed economia sanitaria, comunicazione e management sanitario.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Fornire le competenze di base sul comportamento organizzativo con particolare attenzione alla dimensione applicativa e alle implicazioni manageriali, con un approccio multidisciplinare di matrice psicologica, sociologica ed economica. Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti di conoscenza e le tecniche di funzionamento delle organizzazioni e del ruolo delle persone all’interno delle organizzazioni.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Modalità di erogazione del corso di insegnamento:
Lezioni frontali, partecipazione attiva degli studenti tramite domande, preparazione di un questionario per la raccolta dei dati e la successiva raccolta dei dati ed esercizi.VALUTAZIONE: Esame Scritto con due quesiti ed esame orale con commento di articolo scientifico.
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Lezioni frontali, testimonianze in aula, esercitazioni e lavori di gruppo, case studies, discussioni in aula, project work.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Conoscenze di base di matematica e statistica
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Nessuno.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Nessuno
Frequenza lezioni
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Obbligatoria
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
La frequenza delle lezioni è obbligatoria. Le assenze consentite non devono superare la percentuale del monte ore previsto dal Regolamento del Corso di Laurea.
Contenuti del corso
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Generalità e premesse
- Ruolo della statistica in medicina.
- Evidence Based Medicine e uso di motori di ricerca specializzati: Health on the Net foundation,
PubMed, Cochrane Library.
Statistica epidemiologica
- Eventi sanitari
- Misurare l'occorrenza di malattia: prevalenza, incidenza, rischio e tasso.
- Prevalenza e incidenza, relazione di causa-effetto, popolazioni e gruppi a rischio
- Studi sul rischio: Misure di associazione: il rischio relativo ed il rapporto tra odds. Studi osservazionali descrittivi. Studi osservazionali analitici (trasversali, longitudinali o di coorte e retrospettivi o caso-controllo). Studi sperimentali. Dalla fase I alla fase IV. Studi in cieco semplice e doppio. Il braccio di controllo. La randomizzazione. Etica e sperimentazione clinica.
- Test diagnostici e test di screening: loro valutazione
- Sensibilità e specificità di un test diagnostico.
- Valori predittivi: Valore predittivo di un test diagnostico (teorema di Bayes).
- Indicatori ospedalieri
- Indicatori di struttura e di utilizzo
- Nomogramma di Barber, e di Gandy
- Indicatori di processo e di esito
- VRQ: una metodologia per la valutazione di qualità
Cenni di calcolo delle probabilità
- Insiemistica operazioni tra insiemi
- Quesiti anomali, probabilità e inferenza statistica
- Frequenza relativa, esiti possibili, eventi.
- Teoria e calcolo delle probabilità
Probabilità di un evento
Principio della somma Principio del prodotto e probabilità indipendenti
Probabilità condizionate eventi indipendenti e dipendenti
Unione di eventi, eventi incompatibili
Eventi condizionati, intersezione di eventi, eventi indipendenti.
- Distribuzioni di probabilità discrete e continue
- Definizione di variabile casuale.
- Variabili casuali discrete Creazione di una variabile casuale discreta.
- Variabili casuali continue
- Variabile casuale Binomiale.
- Media e varianza di una variabile casuale.
Distribuzione binomiale, normale e di Poisson
- Il modello Gaussiano standard, gli z-scores, l'uso delle tavole e del calcolatore per il calcolo delle
probabilità.
- Distribuzione binomiale, multinomiale e di Poisson
Campionamento e inferenza statistica
- Popolazione e campione
Popolazione finita e infinita
Teoria elementare dei campioni
- Campioni casuali e numeri casuali
- Dimensione del campione
- Rappresentatività del campione
- Errore di campionamento
- Tecniche di campionamento
Campionamento con e senza ripetizione
Campionamento casuale (randomizzazione)
Campionamento stratificato
Campionamento sistematico
Campionamento a presentazione
- Tabelle dei numeri casuali
Suddivisione casuale di un campione in due o più gruppi
- Distribuzioni campionarie
- Errori standard
- Distribuzione della media campionaria: errore standard di una media campionaria e intervallo di
probabilità.
- Teorema del limite centrale.
- Distribuzione delle varianze campionarie (Chi-quadrato): forma della distribuzione χ2 in funzione
dei gradi di libertà (ν).
- Distribuzione dei rapporti tra una v.c. gaussiana con media 0 e la radice di una v.c. Chi-quadrato:
la v.c. t di Student
Teoria statistica della stima
- La logica dell'inferenza statistica.
Stima dei parametri: stime corrette ed efficienti
Stime puntuali e stime per intervalli
- Intervalli di confidenza per le stime dei parametri
Dimensione del campione per l'intervallo di confidenza.
Stima intervallare di una media: Intervallo di confidenza della media.
Stima intervallare di una frequenza percentuale
- Errore probabile
Teoria delle decisioni statistiche
- Il concetto di test di ipotesi: formulazione dell'ipotesi.
Ipotesi statistica, ipotesi nulla, Verifica d'ipotesi - Test di significatività e di ipotesi
- Il concetto di test di ipotesi: criterio di decisione e rischi di errore di tipo I (α) e di tipo II (β);
- Livello di significatività
- Test implicanti la distribuzione normale e binomiale
- Test a una e a due code
- Potenza di un test
- Test di significatività che implichino differenze campionarie
Teoria dei piccoli campioni
- La distribuzione t di STUDENT
- Intervalli di confidenza
- Test di ipotesi e di significatività
- La distribuzione CHI QUADRATO
- Intervalli di confidenza per CHI QUADRATO
- Gradi di libertà
- il test CHI QUADRATO: frequenze osservate e teoriche, definizione, test della significatività,
bontà di adattamento, tabelle di contingenza, correlazione di Yates per la continuità, formule per il
calcolo, coefficiente di contingenza, correlazione tra gli attributi
L'interpolazione e il metodo dei minimi quadrati
- relazioni tra variabili
- interpolazione
- il metodo dei minimi quadrati
- la regressione
Teoria della correlazione
- distribuzione campionaria congiunta di due variabili: codevianza, covarianza, e coefficiente di
correlazione.
- correlazione lineare
- errore standard della stima
- devianza spiegata e residua
- teoria campionaria della regressione e della correlazione
Correlazione multipla e parziale
- correlazione multipla
- equazione di regressione, piano di regressione
- errore standard della stima
- coefficiente di correlazione multipla
- correlazione parziale
- regressione multipla non lineare
Statistica non parametrica
- Semplici programmi informatici di calcolo statistico
- Campionamento di convenienza
- Shapiro-Wilk test o Normality test
- Test t-Student e Man Whitney per gruppi differenti non accoppiati
- Test t-Student e Wilcoxon test per gruppi accoppiati
- Test Anova e Kruskal-Wallis per una variabile in più gruppi di persone diverse o dopo trattamenti
differenti
- Test Anova e Friedman per più variabili o una stessa variabile in tempi differenti
- Correlazione negativa e positiva test di Pearson e di Spearman
- I box plot
Analisi della sopravvivenza
- Metodi di Kaplan-Meier
- Modello di Cox
- Metanalisi
Modelli di decisione in ambito medico
- Stochastic Multicriteria Acceptability Analysis (SMAA) - IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Obiettivi e metodologie dell’Igiene, della Medicina Preventiva e della Sanità Pubblica. Modelli di malattie. Prevenzione delle malattie infettive e delle malattie cronico-degenerative. Fattori di rischio e prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro. Infezioni correlate all’assistenza. Cenni di epidemiologica e metodologia epidemiologica.
La comunicazione per la protezione e la promozione della salute. Definizioni. Modalità di comunicazione e modelli di comunicazione. Il sistema sanitario in Italia. L’evoluzione del S.S.N. in Italia. I livelli essenziali di assistenza (LEA) . Il finanziamento della sanità in Italia. L’aziendalizzazione in sanità.
La programmazione sanitaria, aspetti generali, fasi della programmazione, Piano Sanitario Nazionale (PSN) e Piani Sanitari Regionali (PSR)
Accreditamento. Il management sanitario, le competenze manageriali, le attività manageriali: programmazione e scelta degli obiettivi, negoziare il budget, il controllo di gestione, la “clinical governance”, la promozione della qualità, efficienza, efficacia, appropriatezza clinica, appropriatezza organizzativa.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Organizzazione e management; Personalità e differenze individuali; Atteggiamenti, emozioni, percezioni e giudizi; Motivazione; Problem solving e decision making; Stress e benessere organizzativo; Gruppi e team building; Comunicazione; Conflitti e negoziazione; Potere, politica e influenza; Leadership.
Testi di riferimento
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Materiale didattico e bibliografia
Bibliografia:Daniel W Biostatistica EdiSES Napoli 1996 pp 736
oppure
Lantieri, B.L., Risso D., Ravera G. (revisione Lama N., Signoriello G.) (2007). Elementi di Statistica Medica. Milano: McGraw-Hill.
Chiari, Mosci, Naldi, Evidence based clinical practice - La pratica clinico assistenziale basata su prove di efficacia - McGraw-Hill - IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Un testo di Igiene a scelta dello studente e slide fornite dal docente.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017
Programmazione del corso
STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | STATISTICA INFERENZIALE | LANTIERI | |
2 | APPLICAZIONI IN AMBITO MEDICO | CHIARI | |
3 | TEST DIAGNOSTICI | COSTANZO | |
IGIENE GENERALE ED APPLICATA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | Come da programma | Slide docente o testo a scelta dello studente | |
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | Organizzazione e management | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo (III Ed.), EGEA, Milano, 2017 | |
2 | Personalità e differenze individuali | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo - Capitoli 1 e 2 | |
3 | Motivazione | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo - Capitolo 3 | |
4 | Problem solving e decision making | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo - Capitolo 4 | |
5 | Gruppi e team building | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo - Capitolo 6 | |
6 | Comunicazione e gestione dei conflitti | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo - Capitoli 7 e 8 | |
7 | Leadership e potere | Pilati M., Tosi H., Comportamento Organizzativo - Capitoli 9 e 10 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Esame Scritto con due quesiti ed esame orale con commento di articolo scientifico.
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA
La valutazione delle conoscenze acquisite dagli studenti viene effettuata mediante prova scritta (tale prova potrà essere integrata da prova orale a discrezione del docente) mirante a verificare l'apprendimento dei vari aspetti della materia e a valutare la capacità critica dello studente.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica (esame orale), qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Prova d'esame in forma scritta con eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
QUESITO A)
Remein e Wilkerson (The efficiency of screening test s for diabetes. Journal of chronic diseases, 13:6-21; 1961) considerarono un certo numero di test per l’individuazione del diabete. Avevano un gruppo di criteri di raffronto, che costituivano il loro ‘gold standard’, per stabilire se un soggetto presentava realmente tale malattia. La tabella presenta i risultati dell’esame del sangue Folin-Wu effettuato 1 ora dopo il pasto e considerando positivi i soggetti con un livello di glicemia superiore a 150 mg/100ml. Furono screenati un totale di 580 soggetti, 70 dei quali erano diabetici. 475 soggetti risultarono negativi al test, di questi 14 erano diabetici.
Costruire la tavola di contingenza 2x2.
Si verifichi l'associazione tra i dati svolgendo il test con almeno due livelli di significatività. Si formulino correttamente le ipotesi.
QUESITO B)
Data la seguente serie di dati:
Si dica:
-
Il tipo di variabile
-
Si rappresenti graficamente la frequenza relativa e cumulata
-
Si calcoli moda, mediana e media
-
Si calcoli la deviazione standard
-
- IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Prevenzione: definizione dei tre livelli. Promozione della salute: definizione e strumenti utilizzati
Differenze fra malattie infettive e malattie cronico-degenerative
Prevenzione delle malattie infettive e delle malattie cronico-degenerative.
Fattori di rischio: definizione
Infezioni correlate all’assistenza.
Modalità di comunicazione e modelli di comunicazione.
Organizzazione del sistema sanitario in Italia.
I livelli essenziali di assistenza (LEA) .
Modalità di finanziamento della sanità in Italia.
Aziendalizzazione in sanità.
Piano Sanitario Nazionale (PSN) e Piani Sanitari Regionali (PSR)
Accreditamento.
Il management sanitario, le competenze manageriali, le attività manageriali.
- ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Elementi distintivi del leader
Caratteristiche del modello Big Five
Differenze tra decision making e problem solving
Le fonti del potere
Stili di reazione ai conflitti
Tecniche di motivazione