C.I. FISIOPATOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno
Docenti Crediti: 8
SSD
  • L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
  • MED/39 - Neuropsichiatria infantile
  • MED/50 - Scienze tecniche mediche applicate
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 144 di studio individuale, 56 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Il corso di mira a fornire agli studenti di materie foniatriche le basi teoriche della comunicazione linguistica e della fonetica umana e gli elementi e i metodi di analisi necessari per riflettere sui meccanismi alla base dello sviluppo linguistico e dell’acquisizione di una lingua nell’età evolutiva.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    Conoscere le basi delle malattie neurologiche e psichiatriche dell'infanzia e dell'adolescenza.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    L’insegnamento mira a illustrare le principati tappe del linguaggio in età evolutiva.
    valutare le disfunzioni della tuba uditiva
    utilizzare la trascrizione fonetica in campioni di linguaggio
    Fare assumere conoscenze ,competenze, informazioni per identificare i bisogni riabilitativi della

    Persona in età evolutiva.


Prerequisiti richiesti

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Non ci sono prerequisiti generali per il corso, se non tanta buona volontà e la disponibilità a mettere in discussione e a frutto la conoscenza della propria lingua ovvero le competenze linguistiche relative sia all’italiano sia agli altri codici presenti nel proprio “repertorio”.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Stesura del progetto riabilitativo nei ritardi di linguaggio semplici in età evolutiva attraverso le modalità

    terapeutiche più adeguate al caso


Frequenza lezioni

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Si consiglia, ove possibile, di seguire le lezioni relative a fonetica e fonologia. Si tratta infatti di parti del programma che presentano le difficoltà maggiori per chi le studia autonomamente.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    obbligatoria

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Obbligatoria


Contenuti del corso

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Differenza tra “linguaggio naturale o umano” e “lingue” storico-naturali. L’acquisizione della lingua nel neonato e nel lattante. I “soprasegmenti” e la “musicalità” della lingua. I “segmenti”: i suoni vocalici e consonantici dell’italiano. La trascrizione fonetica.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    Sviluppo psicomotorio • Ritardo mentale • Disturbi dell’Apprendimento: disgrafia, dislessia, discalculia, disturbo dell’apprendimento non altrimenti specificato • Disturbi della comunicazione: disturbo dell’espressione del linguaggio, disturbo misto dell’espressione e della ricezione del linguaggio, disturbo della fonazione, balbuzie, disturbo della comunicazione non altrimenti specificato • Sindrome di Rett, Disturbo dello spettro autistico • Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività • Disturbi da Tic: Sindrome di Tourette, disturbo transitorio da tic, disturbo cronico da tic motori o vocali • Disturbo ossessivo-compulsivo • Disturbi d’ansia • Disturbi dell’umore • Enuresi • convulsioni febbrili• microcefalia. Paralisi cerebrali infantili

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Compilare la cartella riabilitativa in età evolutiva
    Formulare obiettivi terapeutici mirati attraverso specifiche procedure di Valutazione funzionale

    del distretto oro-bucco -linguale
    pianificare un intervento riabilitativo logopedico
    pianificare e proporre gli esercizi per la rieducazione tubarica


Testi di riferimento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Testo 1. G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 16-26 (cap. 1 “Che cos’è il linguaggio?”).

    Testo 2. Marina Nespor, Donna Jo Napoli, L’animale parlante, Carocci, 2008, pp. 131-143 (cap. 9 “Lo sviluppo del sistema linguistico nei primi mesi di vita”).

    Testo 3. Luciana Brandi, Tra musica e linguaggio: alle origini della parola, «Quaderni del Dipartimento di Linguistica» - Università di Firenze 13 (2003), pp. 31-53.

    Testo 4. M. Nespor, Fonologia, Il Mulino, 1993, pp. 13-70.

    Testo 5. Federico Albano Leoni, Pietro Maturi, Manuale di fonetica, Carocci, 2015, pp. 11-74.

    Testo 6. Federico Albano Leoni, Il ruolo dell’udito nella comunicazione linguistica. Il caso della prosodia, «Rivista di Linguistica», 13.1 (2001), pp. 45-68.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Il Manuale di Logopedia De Filippis –Cippone ; .Ed. Erickon

    Il bambino con disturbo del linguaggio autore :M. Gilardino ;ed .libreria cortina torino;

    La riabilitazione Neuropsicologica in età Evolutiva; autore M.R. Pizzamiglio ;ed. Franco Angeli

    I Disturbi del Linguaggio FLI.;ed Erickson

    L’Intervento Precoce nel ritardo di linguaggio ,il modello interact per il bambino parlatore tardivo. Autore S.Bonifacio ed Franco Angeli

    Materiale Linguistico per l’educazione della percezione uditiva;autore M.Rossi; ed. Omega

    Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare ;autore E. Aimar A.Schindler, Vernero: Ed.Springer

    La Rieducazione tubarica ; M.G. Buratti ,G.Cusaro ;ed. Masson

    Protocollo logopedico nella Rieducazione Tubarica; Articolo :M.P.Luppi,G.Bergamini,D.Monzani;


Programmazione del corso

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Differenza tra “linguaggio naturale o umano” e “lingue” storico-naturali. Le proprietà del linguaggio: dipendenza dalla struttura, ricorsività, doppia articolazione, discretezza. Il “segno” linguistico.Testo 1: cap. 1 (tutto); cap. 2 (§ 7) + materiale didattico (da Studium): Slide 1 
2 L’acquisizione della lingua nel neonato e nel lattante: il ruolo dell’udito e della prosodia nel primo anno di vita. La “dimenticanza”. La tecnica della “suzione non nutritiva”. La percezione delle differenze prosodiche (ritmo e accento, intonazione).Testo 2 (cap. 9) + Testo 6 
3*Le “protoconversazioni” e la capacità di ricezione dell’espressività umana: la segmentazione della continuità dell’onda acustica in unità linguistiche discrete.Testo 3 
4 I “soprasegmenti” e la “musicalità” della lingua: accento, tono e lunghezza. Lingue ad accento dinamico e lingue ad accento musicale. Lunghezza vocalica e consonantica.Testi 3, 4 e 5 
5 I “segmenti”: i suoni vocalici dell’italiano. Fonetica e fonologia. Prove di trascrizione fonetica basata sull’IPA (International Phonetic Alphabet, 1989).Testi 4 e 5 
6 I “segmenti”: i suoni consonantici dell’italiano. Fonetica e fonologia. Prove di trascrizione.Testi 4 e 5 
7 Fenomeni fonologici. Coarticolazione. Prove di trascrizione.testi 4 e 5 + appunti dalle lezioni e Slide 2 
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 conoscere le tappe di acquisizione del linguaggio; Compilare la cartella logopedica in teà evolutiva;valutare i disturbi della tuba udutiva; proporre esercizi mirati alla rieducazione tubarica; 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
    • Prova orale (all'interno della quale si svolge la prova pratica)

    Regole, modalità e criteri di valutazione

    L’esame – salvo diversa indicazione della commissione, pubblicizzata con largo anticipo una settimana prima di ogni appello sul sito del DISUM e su STUDIUM – consiste in una prova orale (relativa a tutti e tre i moduli) da svolgersi il giorno dell’appello (o, sulla base della numerosità dei partecipanti, secondo un calendario opportunamente individuato dalla commissione e comunicato il giorno dell’appello stesso). Nel corso della prova orale si svolgerà la prova pratica relativa ad esercizi di fonetica e fonologia. A tale riguardo, si precisa che l’inadeguatezza della preparazione relativa all’ambito della fonetica e della fonologia, indagato sin dalle prime domande previste, determina l’interruzione dell’esame.

    Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, della capacità di rapportare i contenuti teorici della linguistica alla propria lingua e alle varietà del repertorio linguistico padroneggiate, nonché della capacità argomentativa dimostrata.

  • NEUROPSICHIATRIA INFANTILE

    orale

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Esame orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
    1. Differenza tra lingua e linguaggio.
    2. La comparsa del linguaggio nel neonato
    3. Il ruolo dell'udito
    4. La trasformazione delle lingue.
    5. La classificazione tipologica delle lingue.
    6. I suoni consonantici dell'italiano
    7. I suoni vocalici dell'italiano
    8. I soprasegmenti
    9. Fenomeni fonologici
    10. Esercizi di trascrizione fonetica e susseguente analisi dei foni (e dei fonemi sottostanti).
  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    disordini di linguaggio in età evolutiva

    I disturbi della tuba uditiva

    training logopedico nella rieducazione tubarica

    compilazione cartella logopedica in età evolutiva