COMUNICOLOGIA IN ETA' EVOLUTIVA
Anno accademico 2020/2021 - 2° anno- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA: Angela Castiglione
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE: Adriana Romano
SSD
- L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
- MED/50 - Scienze tecniche mediche applicate
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Il corso ha l’obiettivo:
1) di far conoscere agli studenti i principali approcci speculativi nell’ambito delle ricerche sull’acquisizione linguistica.
2) di fornire agli studenti le basi teoriche e i metodi di analisi della comunicazione linguistica, della fonetica/fonologia, della morfologia, della sintassi e della pragmatica, necessari per riflettere sui meccanismi alla base dello sviluppo linguistico e dell’acquisizione di una lingua nell’età evolutiva.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
il corso ha l'obiettivo:
- di far conoscere e acquisire agli studenti le competenze, le caratteristiche, le modalità di insorgenza, gli strumenti di valutazione e le tecniche specifiche di riabilitazione dei disturbi della comunicazione orale in età evolutiva;
- di far conoscere e acquisire le specifiche competenze di classificazione, inquadramento, valutazione e strategie abilitative e riabilitative nei disturbi della comunicazioni inerenti la sordità infantile;
- di far conoscere e acquisire le basi teoriche per lo studio, l'osservzione, la valutazione e il trattamento riabilitativo della fluenza verbale attraverso competenze tecniche specifiche e principi base delle funzioni relative all'ambito della fluenza in età prescolare e scolare e relativo studio delle caratteristiche fondamentali dei principali e attuali orientamenti
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Lezioni frontali e attività laboratoriali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato nel programma previsto e riportato nel Syllabus.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Lezioni frontali con ausilio di presentazioni in power point ed esercitazioni su casi clinici. Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Conoscenza:
- della differenza tra “fono” e “fonema”;
- della differenza tra “segmenti” e “soprasegmenti”;
- dell’alfabeto IPA relativo ai fonemi dell’italiano.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Conoscenza:
- delle specifiche tappe dello sviluppo tipico del linguaggio nei sui aspetti formali e funzionali
- dello sviluppo dell'apparato fono-articolatorio
- anatomica e fisiologica dell'apparato uditivo
Frequenza lezioni
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
"La frequenza alle attività formative è obbligatoria nei limiti di almeno il 70% dell’attività didattica frontale e interattiva di ciascun insegnamento. Negli insegnamenti integrati tale percentuale minima deve essere assicurata per ciascun modulo" (dal Regolamento didattico 2019/2020).
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
Frequenza obbligatoria
Contenuti del corso
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Il corso è articolato in quattro parti.
La prima parte (A – L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi), da considerarsi introduttiva, si sofferma sullo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini e sulla questione dibattuta relativa all’acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali). In tal senso, sono presi in considerazione e discussi i principali paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista.
La seconda parte (B – Fonetica e Fonologia) – a partire dalle conoscenze e competenze acquisite dagli studenti nel corso di Glottologia e Linguistica del primo anno – costituisce un approfondimento nell’ambito della Fonetica e fonologia e pone particolare attenzione anche ai suoni estranei al sistema fonetico dell’italiano standard.
La terza parte (C – Morfologia e Sintassi), dopo aver inquadrato e dato profondità speculativa ai concetti di “grammatica”, “errore”, “norma” e “uso” secondo le più recenti riflessioni teoriche in merito, affronta i due livelli della Morfologia e della Sintassi. Relativamente alla Morfologia sono prese in considerazione la struttura del lessico e le regole di formazione delle parole (derivazione, composizione, flessione ecc.). Relativamente alla Sintassi, l’attenzione è rivolta all’analisi della frase semplice, della frase complessa, delle frasi marcate, e al modo in cui le strutture logiche e sintattiche emergono durante l’età evolutiva.
La quarta parte (D – Pragmatica) si focalizza sui principi pragmatico-funzionali che stanno alla base della comunicazione umana.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
- Definizione e inquadramento dei Disturbi Specifici del Linguaggio e della Comunicazione in età evolutiva: inquadramento della patologia, strumenti e test di valutazione, tecniche specifiche di riabilitazione;
- Classificazione, eziopatogenesi, valutazione e terapia logopedica nei disturbi del linguaggio in età evolutiva associati a sindromi genetiche, congenite ed acquisite;
- Il Parlatore Tardivo,il Disordine Fonologico e la Disprassia Verbale nel bambino: classificazione, valutazione e riabilitazione logopedica;
- i disturbi del linguaggio inerenti la sfera semantica, lessicale morfosintattica e pragmatica relativa valutazione e riabilitazione specifica logopedica;
- Le ipoacusie trasmissive e neurosensoriali in età pediatrica; sviluppo delle abilità percettive e uditive nel bambino, assessment uditivo nel bambino relativo bilancio logopedico e conseguenziali follow-up, le tecniche abilitative e riabilitative nel bambino ipoacusico portatore di protesi acustiche e impianto cocleare;
- le disfluenze verbali: inquadramento, definizione,insorgenza, evoluzione, valutazione del paziente disfluente in età prescolare e scolare, relativi protocolli e test diagnostici; attuali orientamenti riabilitativi
Testi di riferimento
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
A – L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi.
- G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. V. “Il lessico", pp. 161-190).
- Appunti delle lezioni e materiale fornito dalla docente.
B – Fonetica e fonologia
- G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (RIPASSO DI: cap. I. “Il linguaggio e le lingue storico-naturali”; cap. III. “Fonetica”; cap. IV. “Fonologia”, pp. 1-56 e 91-160).
- Appunti delle lezioni e materiale fornito dalla docente.
C – Morfologia e Sintassi
- S.C. SGROI, Le tre grammatiche: della comunità, dei parlanti e dei grammatici, in S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica dalla parte del parlante, UTET, 2010, pp. 5-12.
- G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Morfologia”; cap. VII. “Sintassi”, pp. 191-258).
- Appunti delle lezioni e materiale fornito dalla docente.
D – Pragmatica
- G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VIII. “Pragmatica”, pp. 259-286).
- Appunti delle lezioni e materiale fornito dalla docente.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
- L. Marotta - I disturbi del linguaggio Ed. Erickson 2014
- Sabbadini, Vaquer, Michelazzo - Il disordine fonologico nel bambino con disturbi del linguaggio Ed. Springer - 2004
- L. Sabbadini - La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento - Ed. Springer 2005
- Anchisi e Altri - Il disordine fonologico nel bambino con disturbi del linguaggio: eserciziario Ed. Springer 2004
- L. Sabbadini - Il Disturbo Specifico del Linguaggio, disprassie e funzioni esecutuve - Ed Springer 2013
- Caselli, Mariani, Pieretti -Logopedia in età evolutiva percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative – Ed Del Cerro – 2003
- A. De Filippis - L’impianto Cocleare – Ed. Masson 2002
- Aimar, Schindler, Vernero - Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare Ed. Springer - 2009
- D. Tomaiuoli - Balbuzie: Fondamenti, valutazione e trattamento dall'infanzia all'età adulta - Ed. Erickson 2015
- Materiale didattico in formato dispensa fornito dalla docente
Programmazione del corso
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al programma e ai testi di riferimento. Generalità: La linguistica, il linguaggio e i linguaggi. Il linguaggio e le lingue. Il segno linguistico. Le caratteristiche del linguaggio umano. Universali linguistici. Acquisizione del linguaggio. Monolinguismo/bilinguismo. | Dispensa + G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. I. “Il linguaggio e le lingue storico-naturali", pp. 17-56). | |
2 | L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi. Il dibattito sull'acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali). I paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista. Le fasi di sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini. | Dispensa + G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. V. “Il lessico'', pp. 161-190) | |
3 | Fonetica e Fonologia. Ripasso dei foni dell'italiano. Esercitazione in aula sulla trascrizione fonetica. Approfondimento sui suoni estranei al sistema fonetico dell'italiano standard. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (RIPASSO DI: cap. III. “Fonetica”; cap. IV. “Fonologia”, pp. 91-160). | |
4 | Attività laboratoriale sulla trascrizione fonetica. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (RIPASSO DI: cap. III. “Fonetica”; cap. IV. “Fonologia”, pp. 91-160). | |
5 | Presentazione dei concetti chiave per comprendere ed analizzare il sistema linguistico. Grammatica/che ed errore. Norma e uso. Astratto e concreto, langue e parole, competenza ed esecuzione. Asse paradigmatico e asse sintagmatico. Parlato e scritto. La variazione linguistica. | S.C. SGROI, Le tre grammatiche: della comunità, dei parlanti e dei grammatici, in S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica dalla parte del parlante, UTET, 2010, pp. 5-12. + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES. | |
6 | Il lessico e la morfologia. Il concetto di “parola”/ “lessema”/ “lemma”. La lessicalizzazione. Tipi di morfologia. Classi di parole. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Morfologia”; pp. 191-218) + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES | |
7 | La struttura morfologica. Parole semplici e parole complesse. I morfemi e i processi morfologici. Flessione, derivazione e composizione. Attività laboratoriale. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Morfologia”; pp. 191-218) + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES | |
8 | La “testa” delle parole complesse: i derivati e i composti Formazioni parasintetiche. Processi di morfologia minore: reduplicazione, univerbazione, parole macedonia, suffissazione “zero”. Approfondimenti sulla morfologia (esercitazioni in aula). Altre neoformazioni (acronimi, sigle, incroci, univerbazioni, tabù, eufemismi). False analisi delle parole (paretimologia). Grammaticalizzazione. Analogia. Attività laboratoriale. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Morfologia”; pp. 191-218) + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES | |
9 | Il lessico e la sintassi: ordine e relazione. I costituenti sintagmatici e la frase. La predicazione. La “valenza”. Tipi di frasi. Frasi segmentate. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Sintassi”; pp. 219-258) + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES | |
10 | L'acquisizione delle frasi semplici. Attività laboratoriale. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Sintassi”; pp. 219-258) + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES | |
11 | L'acquisizione delle frasi complesse. Attività laboratoriale. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VI. “Sintassi”; pp. 219-258) + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES | |
12 | Elementi di pragmatica. | G. GAGLIARDI, Linguistica per le professioni sanitarie, Pàtron, 2019 (cap. VIII. “Pragmatica”; pp. 259-286). | |
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | Presentazione del programma e dei relativi testi di studio adottati , Inquadramento diagnostico valutazione e trattamento riabilitativo del disturbo specifico del linguaggio | L. Marotta - I disturbi del linguaggio Ed. Erickson 2014,Mariani, Pieretti Logopedia in età evolutiva percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative Del Cerro 2003 | |
2 | Il parlatore tardivo, il disordine fonologico e la disprassia verbale: inquadramento clinico, definizione, valutazione e tecniche di riabilitazione | Sabbadini,Vaquer Michelazzo:Il disordine fonologico nel b/o con DSL Springer 2004,Sabbadini La disprassia in età evolutiva:criteri di valutazione e intervento Springer 2005;Sabbadini DSL,disprassie e funzioni esecutive Springer 2013 materiale didattico | |
3 | i disturbi del linguaggio in età evolutiva associati a sindromi genetiche, congenite ed acquisite. inquadramento, classificazione, valutazione e piano di intervento riabilitativo | materiale didattico e dispensa forniti dalla docente | |
4 | Le ipoacusie trasmissive e neurosensoriali: inquadramento, valutazione, abilitazione e riabilitazione logopedica; il bambino con impianto cocleare dalla selezione al trattamento riabilitativo | A. De Filippis - L’impianto Cocleare – Ed. Masson 2002 Aimar, Schindler, Vernero - Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare Ed. Springer – 2009; materiale didattico e dispensa forniti dalla docente | |
5 | Le disfluenze: definizione, insorgenza, eziologia, valutazione e attuali orientamenti riabilitativi nel bambino prescolare e scolare | D. Tomaiuoli - Balbuzie: Fondamenti, valutazione e trattamento dall'infanzia all'età adulta - Ed. Erickson 2015 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
L’esame – salvo diversa indicazione della commissione – consiste in una prova orale da svolgersi il giorno dell’appello (o, sulla base della numerosità dei partecipanti, secondo un calendario opportunamente individuato e comunicato dalla Commissione). Nel corso della prova orale si svolgerà la prova pratica relativa ad esercizi di trascrizione fonetica, di analisi morfologica e sintattica.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, nonché della capacità argomentativa dimostrata.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
prova scritta: con domande aperte e domande a risposta multipla, e prova orale. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Argomenti ricorrenti agli esami
N.B.!: Gli argomenti di seguito elencati rappresentano indicazioni di carattere puramente esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.
Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle lezioni, e particolarmente durante le attività di laboratorio, saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame.
- Che cos'è una lingua.
- Langue e parole, competenza ed esecuzione.
- La grammatica e l'errore.
- La variazione linguistica.
- L'acquisizione della fonologia da parte del bambino.
- Lo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini.
- Il dibattito sull'acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali).
- I paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista.
- Esercizi di trascrizione fonetica e susseguente analisi dei foni (e dei fonemi sottostanti) - Fenomeni fonologici.
- Esercizi di analisi morfologica di una parola e susseguente spiegazione delle regole di formazione di parola.
- Esercizi di analisi sintattica con individuazione dei sintagmi e delle frasi.
- Elementi di pragmatica.
- SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
- il parlatore tardivo: inquadramento e counseling genitoriale
- il programma riabilitativo nelle disprassie verbali
- inquadramento del disturbo fonologico e relativa terapia riabilitativa
- la distinzione tra analisi fonetica e fonologica
- la classificazione delle IVF e relativa riabilitazione
- la valutazione logopedica pre e post impianto cocleare
- le fasi della riabilitazione nell'impianto cocleare
- allenamento uditivo .percettivo e terapia cognitico-linguistica nell'IC
- la classificazione delle disfluenze e percorso riabilitativo