COMUNICOLOGIA IN ETA' EVOLUTIVA

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docenti Crediti: 7
SSD
  • L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
  • MED/50 - Scienze tecniche mediche applicate
Organizzazione didattica: 175 ore d'impegno totale, 126 di studio individuale, 49 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Il corso ha l’obiettivo:

    1) di far conoscere agli studenti i principali approcci speculativi nell’ambito delle ricerche sull’acquisizione linguistica.

    2) di fornire agli studenti le basi teoriche e i metodi di analisi della comunicazione linguistica, della fonetica/fonologia, della morfologia, della sintassi e della pragmatica, necessari per riflettere sui meccanismi alla base dello sviluppo linguistico e dell’acquisizione di una lingua nell’età evolutiva.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    il corso ha l'obiettivo:

    1. di far conoscere e acquisire agli studenti le competenze, le caratteristiche, le modalità di insorgenza, gli strumenti di valutazione e le tecniche specifiche di riabilitazione dei disturbi della comunicazione orale in età evolutiva;
    2. di far conoscere e acquisire le specifiche competenze di classificazione, inquadramento, valutazione e strategie abilitative e riabilitative nei disturbi della comunicazioni inerenti la sordità infantile;
    3. di far conoscere e acquisire le basi teoriche per lo studio, l'osservzione, la valutazione e il trattamento riabilitativo della fluenza verbale attraverso competenze tecniche specifiche e principi base delle funzioni relative all'ambito della fluenza in età prescolare e scolare e relativo studio delle caratteristiche fondamentali dei principali e attuali orientamenti

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Lezioni frontali e attività laboratoriali

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Lezioni frontali con ausilio di presentazioni in power point ed esercitazioni su casi clinici


Prerequisiti richiesti

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Conoscenza:

    1. della differenza tra “fono” e “fonema”;
    2. della differenza tra “segmenti” e “soprasegmenti”;
    3. dell’alfabeto IPA relativo ai fonemi dell’italiano.
  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Conoscenza:

    • delle specifiche tappe dello sviluppo tipico del linguaggio nei sui aspetti formali e funzionali
    • dello sviluppo dell'apparato fono-articolatorio
    • anatomica e fisiologica dell'apparato uditivo

Frequenza lezioni

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Frequenza obbligatoria.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    Frequenza obbligatoria


Contenuti del corso

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Il corso è articolato in tre parti.

    La prima parte (A – L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi), da considerarsi introduttiva, si sofferma sullo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini e sulla questione dibattuta relativa all’acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali). In tal senso, sono presi in considerazione e discussi i principali paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista.

    La seconda parte (B – Fonetica e Fonologia) – a partire dalle conoscenze e competenze acquisite dagli studenti nel corso di Glottologia e Linguistica del primo anno – costituisce un approfondimento nell’ambito della Fonetica e fonologia e pone particolare attenzione anche ai suoni estranei al sistema fonetico dell’italiano standard.

    La terza parte (C – Morfologia e Sintassi), dopo aver inquadrato e dato profondità speculativa ai concetti di “grammatica”, “errore”, “norma” e “uso” secondo le più recenti riflessioni teoriche in merito, affronta i due livelli della Morfologia e della Sintassi. Relativamente alla Morfologia sono prese in considerazione la struttura del lessico e le regole di formazione delle parole (derivazione, composizione, flessione ecc.). Relativamente alla Sintassi, l’attenzione è rivolta all’analisi della frase semplice, della frase complessa, delle frasi marcate, e al modo in cui le strutture logiche e sintattiche emergono durante l’età evolutiva.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
    1. Definizione e inquadramento dei Disturbi Specifici del Linguaggio e della Comunicazione in età evolutiva: inquadramento della patologia, strumenti e test di valutazione, tecniche specifiche di riabilitazione;
    2. Classificazione, eziopatogenesi, valutazione e terapia logopedica nei disturbi del linguaggio in età evolutiva associati a sindromi genetiche, congenite ed acquisite;
    3. Il Parlatore Tardivo,il Disordine Fonologico e la Disprassia Verbale nel bambino: classificazione, valutazione e riabilitazione logopedica;
    4. i disturbi del linguaggio inerenti la sfera semantica, lessicale morfosintattica e pragmatica relativa valutazione e riabilitazione specifica logopedica;
    5. Le ipoacusie trasmissive e neurosensoriali in età pediatrica; sviluppo delle abilità percettive e uditive nel bambino, assessment uditivo nel bambino relativo bilancio logopedico e conseguenziali follow-up, le tecniche abilitative e riabilitative nel bambino ipoacusico portatore di protesi acustiche e impianto cocleare;
    6. le disfluenze verbali: inquadramento, definizione,insorgenza, evoluzione, valutazione del paziente disfluente in età prescolare e scolare, relativi protocolli e test diagnostici; attuali orientamenti riabilitativi

Testi di riferimento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    A – L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi.

    • G. Basile, La conquista delle parole. Per una storia naturale della denominazione, Carocci, 2012, pp. 1-173 [Prefazione Di Tullio De Mauro; Introduzione; 1. Dalle storie alle parole: un’ipotesi funzional-interazionista; 2. Come acquisiamo il lessico di una lingua: i modelli; 3. Il farsi del lessico: acquisizione e sviluppo delle categorie lessicali; 4. La composizione del primo vocabolario del bambino: un confronto interlinguistico].

    B – Fonetica e fonologia

    • Federico Albano Leoni, Pietro Maturi, Manuale di fonetica, Carocci, 2017, pp. 19-83 [1.Introduzione e 2.Fonetica articolatoria e trascrizione fonetica].
    • Dispense e appunti dalle lezioni.

    C - Morfologia e Sintassi

    • S.C. Sgroi, Le tre grammatiche: della comunità, dei parlanti e dei grammatici, in S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica dalla parte del parlante, UTET, 2010, pp. 5-12.
    • G. Graffi e S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia].
    • Sintassi: dispensa fornita dalla docente.

    Dispense e appunti dalle lezioni.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
    1. L. Marotta - I disturbi del linguaggio Ed. Erickson 2014
    2. Sabbadini, Vaquer, Michelazzo - Il disordine fonologico nel bambino con disturbi del linguaggio Ed. Springer - 2004
    3. L. Sabbadini - La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento - Ed. Springer 2005
    4. Anchisi e Altri - Il disordine fonologico nel bambino con disturbi del linguaggio: eserciziario Ed. Springer 2004
    5. L. Sabbadini - Il Disturbo Specifico del Linguaggio, disprassie e funzioni esecutuve - Ed Springer 2013
    6. Caselli, Mariani, Pieretti -Logopedia in età evolutiva percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative – Ed Del Cerro – 2003
    7. A. De Filippis - L’impianto Cocleare – Ed. Masson 2002
    8. Aimar, Schindler, Vernero - Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare Ed. Springer - 2009
    9. D. Tomaiuoli - Balbuzie: Fondamenti, valutazione e trattamento dall'infanzia all'età adulta - Ed. Erickson 2015
    10. Materiale didattico in formato dispensa fornito dalla docente

Programmazione del corso

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al programma e ai testi di riferimento. Generalità: La linguistica, il linguaggio e i linguaggi. Il linguaggio e le lingue. Il segno linguistico. Le caratteristiche del linguaggio umano. Universali linguistici. Acquisizione del linguaggio. Monolinguismo/bilinguismo.Dispensa 
2L’acquisizione del lessico di una lingua: teorie e metodi.• G. BASILE, La conquista delle parole. Per una storia naturale della denominazione, Carocci, 2012. 
3Lo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini. Il dibattito sull'acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali). I paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista.• G. BASILE, La conquista delle parole. Per una storia naturale della denominazione, Carocci, 2012. 
4Fonetica e Fonologia. Ripasso dei foni dell'italiano. Esercitazione in aula sulla trascrizione fonetica. Approfondimento sui suoni estranei al sistema fonetico dell'italiano standard.• FEDERICO ALBANO LEONI, PIETRO MATURI, Manuale di fonetica, Carocci, 2015, pp. 13-74 [1.Introduzione e 2.Fonetica articolatoria e trascrizione fonetica]. 
5Esercitazione in aula sulla trascrizione fonetica.  
6Presentazione dei concetti chiave per comprendere ed analizzare il sistema linguistico. Grammatica/che ed errore. Norma e uso. Astratto e concreto, langue e parole, competenza ed esecuzione. Asse paradigmatico e asse sintagmatico. Parlato e scritto. La variazione linguistica.• S.C. SGROI, Le tre grammatiche: della comunità, dei parlanti e dei grammatici, in S.C. Sgroi, Per una grammatica “laica”. Esercizi di analisi linguistica dalla parte del parlante, UTET, 2010, pp. 5-12. + APPUNTI DELLA LEZIONE E SLIDES. 
7Il lessico e la morfologia. Il concetto di “parola”/ “lessema”/ “lemma”. La lessicalizzazione. Tipi di morfologia. Classi di parole.• G. GRAFFI e S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia]. 
8La struttura morfologica. Parole semplici e parole complesse. I morfemi e i processi morfologici. Flessione, derivazione e composizione.• G. GRAFFI e S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia]. 
9La “testa” delle parole complesse: i derivati e i composti Formazioni parasintetiche. Processi di morfologia minore: reduplicazione, univerbazione, parole macedonia, suffissazione “zero”. Approfondimenti sulla morfologia (esercitazioni in aula). Altre neoformazioni (acronimi, sigle, incroci, univerbazioni, tabù, eufemismi). False analisi delle parole (paretimologia). Grammaticalizzazione. Analogia.• G. GRAFFI e S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 113-152 [cap. V: La struttura delle parole: la morfologia]. 
10 Il lessico e la sintassi: ordine e relazione. I costituenti sintagmatici e la frase. La predicazione. La “valenza”. Tipi di frasi. Frasi segmentate. Dispensa fornita dalla docente. 
11L'acquisizione delle frasi semplici.Dispensa fornita dalla docente. 
12L'acquisizione delle frasi complesse.Dispensa fornita dalla docente. 
SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
 ArgomentiRiferimenti testi
1Presentazione del programma e dei relativi testi di studio adottati , Inquadramento diagnostico valutazione e trattamento riabilitativo del disturbo specifico del linguaggioL. Marotta - I disturbi del linguaggio Ed. Erickson 2014,Mariani, Pieretti Logopedia in età evolutiva percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative Del Cerro 2003 
2Il parlatore tardivo, il disordine fonologico e la disprassia verbale: inquadramento clinico, definizione, valutazione e tecniche di riabilitazioneSabbadini,Vaquer Michelazzo:Il disordine fonologico nel b/o con DSL Springer 2004,Sabbadini La disprassia in età evolutiva:criteri di valutazione e intervento Springer 2005;Sabbadini DSL,disprassie e funzioni esecutive Springer 2013 materiale didattico  
3i disturbi del linguaggio in età evolutiva associati a sindromi genetiche, congenite ed acquisite. inquadramento, classificazione, valutazione e piano di intervento riabilitativomateriale didattico e dispensa forniti dalla docente 
4Le ipoacusie trasmissive e neurosensoriali: inquadramento, valutazione, abilitazione e riabilitazione logopedica; il bambino con impianto cocleare dalla selezione al trattamento riabilitativoA. De Filippis - L’impianto Cocleare – Ed. Masson 2002 Aimar, Schindler, Vernero - Allenamento della percezione uditiva nei bambini con impianto cocleare Ed. Springer – 2009; materiale didattico e dispensa forniti dalla docente 
5Le disfluenze: definizione, insorgenza, eziologia, valutazione e attuali orientamenti riabilitativi nel bambino prescolare e scolareD. Tomaiuoli - Balbuzie: Fondamenti, valutazione e trattamento dall'infanzia all'età adulta - Ed. Erickson 2015 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Prova orale alla fine del corso.

  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE

    prova scritta: con domande aperte e domande a risposta multipla, e prova orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA

    Argomenti ricorrenti agli esami

    N.B.!: Gli argomenti di seguito elencati rappresentano indicazioni di carattere puramente esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.

    Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle lezioni, e particolarmente durante le attività di laboratorio, saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame.

    1. Che cos'è una lingua.
    2. Langue e parole, competenza ed esecuzione.
    3. La grammatica e l'errore.
    4. La variazione linguistica.
    5. L'acquisizione della fonologia da parte del bambino.
    6. Lo sviluppo dell’attività di denominazione nei bambini.
    7. Il dibattito sull'acquisizione e conseguente strutturazione del lessico (con tutte le sue proprietà grammaticali).
    8. I paradigmi teorici dell’acquisizione linguistica: la teoria associazionista-comportamentista, la teoria innatista, la teoria funzional-interazionista.
    9. Che cos'è uno script?
    10. Esercizi di trascrizione fonetica e susseguente analisi dei foni (e dei fonemi sottostanti) - Fenomeni fonologici.
    11. Esercizi di analisi morfologica di una parola e susseguente spiegazione delle regole di formazione di parola.
    12. Esercizi di analisi sintattica con individuazione dei sintagmi e delle frasi.
  • SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE
    • il parlatore tardivo: inquadramento e counseling genitoriale
    • il programma riabilitativo nelle disprassie verbali
    • inquadramento del disturbo fonologico e relativa terapia riabilitativa
    • la distinzione tra analisi fonetica e fonologica
    • la classificazione delle IVF e relativa riabilitazione
    • la valutazione logopedica pre e post impianto cocleare
    • le fasi della riabilitazione nell'impianto cocleare
    • allenamento uditivo .percettivo e terapia cognitico-linguistica nell'IC
    • la classificazione delle disfluenze e percorso riabilitativo